60 presunti profughi fuggono da centri di accoglienza

profughi18 apr  Dovevano restare fino a giugno, ma se ne stanno andando via alla spicciolata i 60 migranti, quasi tutti di nazionalità eritrea, arrivati alla fine di marzo a Cabras, Norbello e Ula Tirso nell’ambito di un Piano straordinario di accoglienza disposto dal ministero dell’Interno per far fronte alle migliaia di sbarchi avvenuti in quei giorni sulle coste italiane.

A Cabras, dove erano arrivati in 30 compresi bambini e donne, non è rimasto quasi nessuno nell’agriturismo che aveva sottoscritto la convenzione con la Prefettura per ospitarli. Più che dimezzato, invece, il contingente di 15 persone ospitato nel campeggio comunale di Norbello.

Alcuni probabilmente torneranno nei prossimi giorni, come era già successo qualche settimana fa per un gruppetto di poche persone che si era allontanato da Cabras, gli altri tenteranno probabilmente di lasciare l’Isola per raggiungere la penisola e dirigersi poi verso i paesi del Nord Europa che costituivano fin dal principio la meta finale del loro viaggio. tiscali