17 apr – “Bisogna consentire ai parigini di tutte le categorie di trovare un alloggio”: è questo l’impegno assunto dal nuovo sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, convinta sostenitrice della “mixité sociale”, vale a dire la compresenza di uffici e abitazioni, in tutti i quartieri della metropoli. Hidalgo oggi ha fatto visita a un ex palazzo di uffici nel nono arrondissement recentemente trasformato in 20 alloggi popolari.
“E’ emblematico di ciò che si vuole fare di Parigi”, ha spiegato Hidalgo, “in un quartiere dove bisogna restituire la mixité”. Hidalgo ha ricordato che numerosi parigini “non possono più abitare nella capitale” a causa dei costi elevatissimi degli affitti per i privati. “Vogliamo che Parigi torni ad ospitare tutte le categorie sociali”.
Per questa ragione “bisogna che gli affitti siano abbordabili”, ha aggiunto la prima donna sindaco socialista di Parigi, precisando che gli alloggi sociali sono destinati a persone in situazioni di precarietà, a famiglie con redditi bassi, ma anche alla classe media. Il “40% dell’offerta di alloggi sociali riguarda le classi medie”.
Hidalgo vorrebbe creare 10.000 nuovi alloggi l’anno e investire 2,5 miliardi di euro in questo settore durante il suo mandato. “Faremo costruire alloggi sociali ovunque, compreso nei quartieri del centro e dell’ovest parigino”, le ha fatto eco Ian Brossat, il suo vice con la delega alle abitazioni. Utilizzeremo tutti gli strumenti possibili”, ha aggiunto, con riferimento ai numerosi alloggi sfitti, circa 100.000 a Parigi, fornendo delle garanzie ai proprietari che si impegnino ad affittarli a prezzi ridotti. tiscali