Bologna, Violenza fuori dal pub in via Zamboni: vetri contro i passanti, poi prende a calci cane
16 apr – In evidente stato di alterazione ha perso il controllo. Armato di bottiglie rotte, brandiva i cocci rotti contro i passanti prima, i poliziotti allertati sul posto poi. Infine si è scagliato anche contro il proprio cane, che già mostrava segni di maltrattamenti. Autore del violento episodi registrato davanti ad un pub di via Zamboni – all’altezza del civico 24 – è un marocchino di 23 anni, con precedenti alle spalle, che si trova agli arresti domiciliari (violati così con l’uscita notturna).
E’ accaduto questa notte, intorno all’una. Sul posto è intervenuta una volante della Polizia, allertata da una cittadina mentre era in transito per un servizio di controllo in zona Universitaria. Giunti davanti al locale, i poliziotti hanno visto lo straniero intento a minacciare alcune persone, puntando al loro indirizzo colli di bottiglie rotte. Urla e minacce da parte del soggetto, che ha dato ulteriormente in escandescenza alla vista degli agenti. Ha infatti preso da terra altre bottiglie e le ha mandate in frantumi, inveendo anche contro i poliziotti che cercavano di riportare l’ordine.
Le violenze non si sono fermate lì. Il marocchino se l’è presa anche con il proprio cane, sferrando calci contro l’animale, che – come riferiscono dalla Questura – “era già malmesso, e mostrava sul copro evidenti segni di maltrattamenti, probabilmente inflitti dal padrone stesso precedentemente”.
Il 23enne è stato arrestato per aggressione a pubblico ufficiale, maltrattamenti su animali, nonchè per aver violato le restrizioni cui era sottoposto essendo relegato agli arresti domiciliari. Il cane – in condizioni di estremo disagio – gli è stato sottratto ed affidato al canile di Trebbo.
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