MARGHERA, 16 apr. I residenti protestano per l’arrivo di quei nomadi che avevano già visto in zona in occasione di qualche furto e la polizia scopre che tra loro vi sono pregiudicati. Hanno tutti ricevuto il foglio di via obbligatorio.
Tutto è nato dalla segnalazione fatta da alcuni residenti dopo l’arrivo di una carovana accampata in un parcheggio di via Orione, nella zona di Marghera Sud. Gli agenti del commissariato si imbattevano in due roulotte posteggiate da un gruppo nomade in trasferta da Desenzano del Garda, tutti cittadini italiani.
Dai controlli dei poliziotti emergeva come i 5 soggetti maggiorenni presenti al momento del controllo, di età compresa tra i 18 ed i 52 anni, fossero tutti senza una regolare attività lavorativa, ma con precedenti a carico per reati contro il patrimonio, e di fatto itineranti per l’intero nord Italia.
La scoperta degli agenti è stata inviata al questore Vincenzo Roca che ha ritenuto sussistere i presupposti per far scattare nei confronti dei nomadi la misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio: provvedimento che è stato preparato dalla divisione anticrimine della questura e notificato dai poliziotti dello stesso commissariato di via Cosenz.
Ai soggetti sono state date 24 ore di tempo per rientrare nel proprio Comune di residenza e non potranno fare ritorno in quello veneziano per una durata di 3 anni.
Soddisfatti i residenti: “I mezzi per difendersi ci sono”. nuovavenezia.gelocal.it
meno male che qualche buona notizia si legge ancora!
buongiorno….cittadini italiani??? con quali requisiti hanno ottenuto questa qualifica?