ANCONA, 16 APR – Un detenuto slavo, ristretto per spaccio di droga nel carcere di Ancona Barcaglione, è evaso durante il lavoro all’esterno che effettuava presso una cooperativa. Lo rende noto il segretario del sindacato di polizia penitenziaria Sappe Donato Capece.
Il fine pena era nel 2015 ma era intervenuta una nuova condanna a ulteriori 3 anni. Per Capece l’evasione si poteva evitare “con più attenzione da parte del direttore”. Il Sappe chiede al ministro “di avvicendare l’attuale Capo del Dap”.