14 apr 2014 – ”La sfida dei populismi e’ un bene per l’Europa perche’ ci obbliga tutti a rivedere e a ricostruire una narrativa sull’Europa diversa da quella stanca e inerziale che abbiamo portato avanti negli ultimi anni”.
Questo il parere dell’ex presidente del Consiglio, Enrico Letta, sulle ripercussioni che i movimenti euroscettici potrebbero avere sulle istituzioni comunitarie dopo la tornata elettorale del prossimo 25 maggio. L’ex capo del governo, intervenuto a un convegno promosso dall’Ispi, ha citato un dato che, a suo giudizio, la dice lunga sul gradimento dei cittadini europei nei confronti di Bruxelles: ”Tranne che in Germania, in tutti i paesi europei il sentimento nei confronti dell’Europa in questi ultimi anni e’ peggiorato”. Il che’, secondo l’ex capo del governo, puo’ essere ”un bene” perche’ ”forse la sfida dei populismi servira’ a costruire un’idea nuova e piu’ forte di Europa”
Enrico, te incomincia a restituire i 20 mila euro al mese dato che non se più nulla e fai il docente all’università in Francia.