Riforme: “stangata fiscale da 44 miliardi per famiglie e imprese”

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Roma, 13 apr. – Il piano di riforme approvato dal governo con il Documento di economia e finanza “porta alla luce una stangata fiscale da oltre 44 miliardi di euro”. E’ quanto sostiene il Centro studi di Unimpresa, secondo cui “il programma dell’esecutivo prevede maggiori entrate per 3,8 miliardi quest’anno e per altri 6,4 miliardi l’anno prossimo; nel 2016, nel 2017 e nel 2018 sono previsti incassi tributari aggiuntivi rispettivamente per 10,1 miliardi, 11,8 miliardi e 11,8 miliardi.

In totale, famiglie e imprese pagheranno tasse in piu’ per 44,09 miliardi nel quinquennio 2013-2018″. Secondo lo studio dell’associazione, gli interventi del piano nazionale di riforme “non sono a costo zero e comportano l’indicazione di cosiddette coperture finanziarie”. “Le maggiori entrate previste – scrive Unimpresa – si riferiscono alle misure per il contenimento della spesa, il lavoro e le pensioni, il sostegno alle imprese: per quanto riguarda il contenimento della spesa, per coprire le sforbiciate al bilancio statale sono previsti incrementi di imposta, evidentemente con l’obiettivo di non ridurre i servizi della pubblica amministrazione ai cittadini, pari a 1,6 miliardi quest’anno e 4,1 miliardi nel 2014; nel triennio successivo sono previsti maggiori entrate per 8,1 miliardi, 10,1 miliardi e 10,09 miliardi.

Complessivamente, le misure sulla spesa statale provocheranno 34,09 miliardi di tasse in piu’. Gli interventi sul lavoro e sulle pensioni comportano inasprimenti fiscali per 1,5 miliardi nel 2014 e 1,7 miliardi l’anno nel periodo 2014-2018: in totale si tratta di imposte aggiuntive per 8,4 miliardi. Le misure sul sostegno alle imprese saranno coperte con 1,5 miliardi di tasse in piu’ nel quinquennio in esame (620 milioni nel 204, 630 milioni nel 2015 e 326 milioni nel 2016)”.

Ripartendo il giro di vite su base annuale, emerge che “nel 2014 saranno pagate dai contribuenti piu’ tasse per 3,8 miliardi, nel 2015 per 6,4 miliardi, nel 2016 per 10,1 miliardi, nel 2017 per 11,8 miliardi e nel 2018 per 11,8 miliardi. In totale, 44,09 miliardi di inasprimento fiscale”.
“I numeri non mentono mai e smentiscono le chiacchiere. A parole vengono promesse tasse in meno e poi in realta’ il governo sta mettendo a punto un piano che comportera’ ancora una volta enormi sacrifici per i contribuenti italiani”, commenta il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi.(AGI) .

2 thoughts on “Riforme: “stangata fiscale da 44 miliardi per famiglie e imprese”

  1. Grazie Miriam che hai messo in evidenza una colossale notizia per i cittadini che francamente non conoscevano nulla di quanto da te scoperto,anche se tramite il Centro studi di unimpresa.Anche perchè leggere il Def approvato dal governo non è cosa semplice.Ma la stamta perchè non mette al corrente i propri lettori?Ma la cosa che non riesco a capire come mai,ed è notizia di oggi attraverso il comunicato della Banca dItalia,il debito pubblico continua a salire.Siamo a 2167 miliardi di euro con 17 miliardi in più nel 2013.La colpa di tutto ciò non è colpa dell’Europa ma di chi ci governa.Qualcuno può spiegarci questo fenomeno?

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