11 apr – Un ‘vaffa…’ al posto del solito numero. E’ la scritta che ieri mattina campeggiava sul display di un autobus di linea a piazza Augusto Imperatore, in pieno centro di Roma.
L’autobus, fermo, vuoto e con le porte aperte, era al capolinea del 224 nella piazza dove è in corso il restauro del Mausoleo di Augusto. L’ipotesi più probabile è che, più che uno scherzo, si sia trattato di un gesto di protesta. Il tavolo della trattativa del settore per il rinnovo dei contratti e contro i tagli è stato molto caldo, anche se l’ultimo sciopero annunciato dai sindacati era stato poi annullato.
Sull’episodio l’Atac ha avviato ”immediatamente” un’indagine interna. “L’uso improprio dei display – comunica la società dei trasporti – che segnalano le linee dei bus è vietato e censurabile, tanto più se contiene espressioni offensive. Atac si scusa con la clientela”,
Non è la prima volta che nella capitale appaiono scritte choc sui display degli autobus dell’Atac. L’ultimo episodio risale a qualche giorno fa quando nella rimessa di Acilia venne ‘pizzicato’ un autobus con la scritta ‘onore al Duce’ sul display, la cui foto fu pubblicata sul blog ‘Non leggerlo’. Un episodio su cui Atac spa ha aperto un’indagine interna per accertare le responsabilità. adnk