Parentopoli M5S a Prato: nella lista Verdolini mariti, mogli, mamma e figlia

PRATO. Aria pesante in casa Cinque Stelle. Questa volta a finire della bufera per un pezzo pubblicato sul quotidiano “Libero” è il meetup che ha dato i natali alla candidata sindaco di Prato Mariangela Verdolini, ex proprietaria di bar, oggi senza lavoro, madre di due bambini, scelta dal web sul blog di Beppe Grillo al termine delle Comunarie-bis con 65 voti. Esplicito il titolo del pezzo pubblicato dal quotidiano questa mattina (giovedì 3 aprile): “Parentopoli grillina a Prato“.

Nell’articolo – siglato – si afferma che la candidata sindaco ha messo in lista, per esempio, il marito Vicenzo Del Mondo (anche lui disoccupato) oltre alla coppia Manuela Biliotti e consorte Fabio Scarrone. Vecchia conoscenza del Tirreno Manuela Biliotti, che anni addietro per risolvere i propri problemi economici offerse di mettere in vendita un rene. Non basta ancora, nella lista compaiono i nomi di Chiara Bartalini, fidanzata del candidato alle Europarlamentarie Riccardo Vergombello e l’accoppiata “mamma-figlia”: Marina Pulichino (figlia) e Loredana Angelozzi (mamma).

E proprio da una conversazione estemporanea di Marina Pulichino detta Mary, sulla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle Prato, che fa capo, tanto per intenderci, ai perdenti (Fauso Barosco e company), che si ha una prima conferma: Mary risponde a Simonetta Valentini che le chiede se davvero é scesa in pista assieme alla mamma. E lei, candidamente, risponde di sì: “Partecipiamo assieme – dice Mary – ma un conto è sistemare i parenti nelle partecipate, un altro è partecipare assieme al movimento e alle attività”. (Il testo qui sotto)

m5s

Ed è Mariangela Verdolini a dire la sua sulla nuova baraonda: “La mia lista – afferma è fatta da persone che sono attive nel Movimento da molto tempo. Se vi e’ qualche rapporto di parentela è perché le persone stanno condividendo un cammino che vuole portare al bene di tutti. Siamo cittadini onesti che vivono i problemi della quotidianità e vogliamo cambiare le cose per tutti”.

Dietro la presunta parentopoli a 5 Stelle, che ha più il sapore di “un affare di famiglia”, c’è un altro giallo: i nomi della lista di Verdolini comparivano su un video – quello inviato prima della tornata di Comunarie a Grillo e Casaleggio – fatto girare su Youtube che è scomparso già da ventiquattro ore (mercoledì 2 aprile). Ma non del tutto, però: qualcuno ha fatto i tempo a conservare il link e qualche screenshot. iltirreno

 I “titoli di coda” del video 5 Stelle rimosso da Youtube