Maltrattavano, colpivano con calci, pugni e schiaffi e umiliavano pazienti affetti da gravi problemi neurologici e psichiatrici. Per questo 12 operatori socio sanitari di una struttura di degenza di Vado Ligure, in provincia di Savona, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza.
VADO LIGURE (SAVONA) – Avrebbero maltrattato gli ospiti – anche disabili con problemi psichici – di una struttura assistenziale di Vado Ligure, in provincia di Savona. Ecco perché stamattina all’alba la Guardia di finanza ha arrestato dodici operatori socio sanitari della struttura: nove sono stati trasferiti in carcere, tre agli arresti domiciliari.
Le indagini sono partite da una serie di segnalazioni di parenti di ricoverati e si sono concentrate in particolare sul reparto che ospita persone affette da problemi neurologici e psichiatrici.
I maltrattamenti sui pazienti sono stati ripresi dalle telecamere nascoste. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giovanni Battista Ferro, hanno portato a una serie di accertamenti tecnici.
I tranquillanti
«Ricordo di altri due infermieri di nome E. e O.!!, entrambi di origini albanesi i quali somministrano massicce dosi di tranquillanti procurando in alcuni casi al B.uno stato di incoscienza assoluta.
Pianto come difesa
«Come arma di difesa, avevano il pianto». Botte anche al padiglione 4AB dove alloggiano persone affette da Alzheimer, non autosufficienti.
«La maggior parte degli OSS e degli infermieri che lavorano presso la Vada Sabatia, negano l’acqua ai degenti che ne fanno insistente richiesta e, non dissetandoli, gli arrecano danni legati alla disidratazione.
COMPLIMENTI, SONO IO CHE HO DENUNCIATO AI VOSTRI COLLEGHI IL BOREA DI SANREMO, BRAVISSIMI, DIFENDIAMO I NOSTRI “VECCHI” E IL NOSTRO FUTURO…