10 apr – “Mandiamo un saluto al presidente della Repubblica. Napolitano, Napolitano, nomen omen: non sapevo fosse un terùn…”, facendo anche il gesto delle corna. E’ questo il capo d’accusa per Umberto Bossi è stato rinviato a giudizio a Bergamo con l’accusa di aver offeso l’onore e il prestigio del Capo dello Stato.
A Bossi, oltre al vilipendio alle Istituzioni viene contestata anche l’aggravante della discriminazione etnica. I fatti risalgono al 29 dicembre del 2011, quando il Senatur durante un comizio disse : “Mandiamo un saluto al presidente della Repubblica. Napolitano.