Europee, sindaci Bari e Lampedusa si ritirano: “dovevo essere capolista”

emiliano10 apr – Ripensamenti in dirittura d’arrivo per quanto riguarda le candidature alle prossime Europee per il Pd. Il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini, ha diciso di ritirarsi dalla corsa elettorale. E lo stesso potrebbe fare il suo collega, Michele Emiliano, primo cittadino di Bari.

Giusi Nicolini rinuncia alla candidatura come parlamentare europea nelle file del Pd. Nella direzione del partito di ieri, nella quale sono state approvate all’unanimità le liste ma non senza qualche tensione all’interno del Pd siciliano, “sono prevalse altre logiche – accusa il sindaco di Lampedusa – che privano di significato la mia candidatura”. “Domenica scorsa, dopo lunga riflessione e insistenti inviti, ho accettato di candidarmi come capolista con il Pd nella circoscrizione Sicilia-Sardegna alle prossime elezioni europee. La ragione che mi ha spinto a farlo è semplice – scrive su Facebook – ho ritenuto che fosse una scelta dal forte valore simbolico, un riconoscimento per Lampedusa e la mia comunità, l’affermazione della centralità del Mediterraneo in Europa”.

Emiliano: la mia candidatura è superflua – “Renzi è specializzato in elettroshock. Il messaggino mi è arrivato alle due di notte. Dopo che per un mese e mezzo avevo girato mezza Italia dicendo che avrei guidato la lista, alle due di notte ho appreso del cambiamento. Non era nelle mie intenzioni candidarmi, Renzi mi ha chiesto di fare il capolista e io ho obbedito. A questo punto dico che non c’è bisogno che io mi candidi alle Europee”. Lo ha detto il sindaco di Bari e segretario regionale del Pd pugliese, Michele Emiliano, dopo la “retrocessione” al secondo posto nella liste per le europee al sud decisa dal partito. Emiliano ne ha parlato nella trasmissione l’Aria che tira su La7. “Ho detto a Renzi che è inutile mandarmi in Europa – ha aggiunto Emiliano – quando appartengo alle truppe d’assalto. Io non disobbedisco al partito, ma non è una mia esigenza”. Poi il primo cittadino di Bari ha ribadito il proprio pensiero su Twitter: “Adesso che la scelta è diversa la mia candidatura é superflua”.