Siria, papa: il prete ucciso era amato e stimato da cristiani e musulmani

papa-francesco19 apr. – “Per favore tacciano le armi, si metta fine alla violenza! Non piu’ guerra! Non piu’ distruzione! Si rispetti il diritto umanitario, si abbia cura della popolazione bisognosa di assistenza umanitaria e si giunga alla desiderata pace attraverso il dialogo e la riconciliazione”. E’ l’appello di Papa Francesco che all’Udienza Generale di oggi ha reiterato la sua sofferta richiesta di pace per la Siria.

Siria: prete olandese 76enne ucciso in un monastero a Homs

“Lunedi’ scorso, ad Homs, in Siria, e’ stato assassinato il reverendo padre Frans van der Lugt, un mio confratello gesuita olandese di 75 anni, arrivato in Siria circa 50 anni fa, che ha sempre fatto del bene a tutti, con gratuita’ e amore, e percio’ era amato e stimato da cristiani e musulmani”, ha detto Francesco all’Udienza Generale di oggi. “La sua brutale uccisione – ha confidato il Pontefice agli 80mila fedeli presenti – mi ha riempito di profondo dolore e mi ha fatto pensare ancora a tanta gente che soffre e muore in quel martoriato paese, la mia amata Siria”. (AGI)