9 apr 2014 – Il partito Aam Aadmi (AAP) e’ la forza politica indiana che ha focalizzato nelle ultime tornate elettorali la sua piattaforma programmatica nella lotta senza quartiere alla corruzione. Le stranezze delle oceaniche (considerando il numero dei chiamati alle urne…) elezioni generali in corso in India registrano pero’, tra i candidati dell’AAP della regione del Madhya Pradesh giunti al ballottaggio, un 40% di politici pregiudicati. Ed un buon 30% della lista e’ composto inoltre da ricchissimi miliardari.
Lo rivela l’agenzia d’informazione indiana PTI, pubblicando un’analisi realizzata dall’Associazione per le riforme democratiche (ADR) e dall’osservatorio sulle elezioni dello Stato del Madhya Pradesh. Nelle dieci circoscrizioni in cui si e’ andati al secondo turno, previsto per il 17 aprile prossimo, quattro candidati dell’AAP risultano infatti avere precedenti penali. In un altro caso poi, quello dell’indipendente Giriray Yadav, il procedimento e’ in corso e riguarda un’accusa di omicidio.