9 apr – Fidatevi dei grillini, porteranno facce nuove in politica. Magari supportate anche da qualche bel corpo. Come quello mozzafiato di Silvia Incerti, 27 anni, candidata per il M5S alle elezioni comunali a Reggio Emilia. Il suo peccato di gioventù? Essere stata una prodiana convinta. Talmente convinta da posare senza veli per un calendario elettorale in favore del Professore per la campagna del 2008.
Al Resto del Carlino ha spiegato così il suo curriculum e le ragioni del calendario. «L’ho fatto un po’ per gioco un po’ per esibizionismo: avevo 21 anni — dice la Incerti — allora facevo la ragazza immagine in discoteca a Scandiano, all’ex Hugly. Non ero interessata a sfondare, ma il calendario ebbe una grande ribalta anche a livello nazionale».
Ma Silvia votava a sinistra? «Allora il governo era in crisi, e con quell’operazione di marketing avevano voluto dargli una spinta. Io non ho mai avuto tessere e non ho mai votato Prodi. Ma dopo il servizio che ci dedicò la Rai mi chiamarono anche per un provino al Grande Fratello. Ma io preferii portare avanti il lavoro di famiglia».
Di politica la Silvia ne mastica pochina. Sulla sua bacheca Facebook, tra una vendita di borse firmate e un’offerta di body leopardati, ha avuto modo di esprimere la sua linea politica. I concetti? Forza Grillo senza se e senza. Un po’ con lo stesso entusiasmo con cui sei anni fa tifava per Prodi. Sfortunatamente la giovane candidata ha postato anche qualche scivolata sessista (proprio lei) contro una candidata donna. «La Madia ministro? Vergogna». Tuttavia, nella lista elettorale del M5S è in ottima compagnia. In fatto di demagogia e approssimazione Silvia non rappresenta infatti una eccezione. Presentando i candidati a Reggio Emilia, il candidato sindaco grillino, Norberto Vaccari ha definito quella del Movimento «una lista che rappresenta la cittadinanza reggiana nel suo complesso, con candidati di ogni fascia d’età, dagli studenti universitari a una pensionata. Tutti i candidati sono incensurati. Infatti all’atto della presentazione della candidatura hanno dovuto presentare la fedina penale». E all’occorrenza una presenza da calendario. Per la competenza c’è ancora da attendere. secoloditalia