9 apr – “Non è chiudendo o ‘difendendo’ le frontiere, come afferma qualcuno per ottenere facili consensi, che fermeremo i flussi migratori. Per gestirli meglio, sarà invece necessario, in maniera bilaterale ed attraverso l’azione esterna dell’Unione europea, affrontare con maggiore efficacia le cause profonde di questi movimenti di persone”. Lo afferma la presidente della Camera Laura Boldrini alla Conferenza dei presidenti dei Parlamenti dell’Unione europea a Vilnius.
Per porre fine al traffico ed alla tratta di esseri umani – people smuggling e trafficking – le risposte dovranno essere congiunte. Questi reati, tra i più odiosi del nostro tempo, sono infatti transfrontalieri per definizione. Ed è per combattere questo tipo di crimini – sottolinea – che l’Unione europea, tra i molti progressi conseguiti in questo campo, ha saputo dotarsi di una Direttiva sulla tratta e, più in generale, di una cooperazione giudiziaria rafforzata”. “Il ‘burden-sharing’ – la suddivisione degli oneri tra i Paesi membri – di cui ritengo ci sia più bisogno deve essere dunque quello teso a salvare vite umane” – prosegue Boldrini – Il Canale di Sicilia, come anche il Mar Egeo ed il Mar Ionio, oppure il Mediterraneo occidentale, non sono le frontiere di pochi Paesi rivieraschi. Sono le frontiere dell’Europa. Dovremo dunque rafforzare le azioni congiunte relative alla ricerca ed al soccorso, come auspicato dalla Taskforce per il Mediterraneo istituita dalla Commissione europea, e garantire l’assoluta inviolabilità del principio di non-respingimento – il non-refoulement di richiedenti asilo e rifugiati – anche nel quadro delle operazioni marittime di FRONTEX, come enunciato nella bozza di Regolamento dell’Agenzia attualmente in via di approvazione da parte del Parlamento europeo. Ma è chiaro che dobbiamo fare di più”. (ANSAmed).
poi veniamo tutti a mangiare da te e la kienge
A casa sua ci sarà molto posto libero molto probabilmente!!!
Ormai ci salverá solo una rivoluzione…
Ma al posto di parlare perchè non conti fino a 10? L’Italia è al collasso, non se ne può più!!