7 apr – Un uomo, accusato di violenza sessuale, è morto, lanciandosi dalla finestra al terzo piano del commissariato Viminale in via Farini a Roma. Il tunisino di 45 anni, B.H.F., aveva diversi precedenti di polizia, dalla rapina alla truffa, ma era in regola con il permesso – di soggiorno.
Secondo quanto si apprende, il tunisino era in una stanza con due poliziotti e ha chiesto a uno dei due un bicchiere d’acqua, mentre l’altro agente stava scrivendo gli atti. Nel momento in cui l’agente si è spostato per prendere l’acqua il tunisino, che aveva le manette, si è alzato in piedi, è uscito dalla stanza e correndo ha percorso l’intero corridoio fino a raggiungere la finestra che era chiusa da una persiana. L’uomo non si è fermato e ha sfondato la persiana lanciandosi dalla finestra. E’ morto sul colpo. adnk