6 apr. – Secondo gli inquirenti si sarebbe suicidato con un colpo di pistola, infilandosi la canna nella bocca, Romano Contrada, 78 anni, fratello di Bruno, ex numero tre del Sisde. Il tragico gesto a Napoli, nel primo pomeriggio, davanti l’ingresso dell’ex sede della Nato, a Bagnoli, proprio mentre stava transitando una pattuglia.
Su un muretto, nelle vicinanze del corpo, e’ stato trovato un biglietto in cui il 78enne, che non aveva documenti con se’, aveva scritto di essere stanco di vivere. La polizia indaga.