40enne disoccupato lascia la fede nuziale e un biglietto, poi si uccide

Suicidio1L’AQUILA, 3 apr – . Un uomo di 40 anni dell’Aquila si è suicidato dandosi prima fuoco e poi gettandosi da un dirupo in una zona impervia in località Santa Rufina di Roio, frazione del comune dell’Aquila, dove si era recato probabilmente ieri sera a bordo della sua bicicletta.

L’uomo viveva con la moglie in un alloggio nel progetto case costruito dopo il terremoto del 6 aprile 2009 per contrastare l’emergenza abitativa: non si conoscono le ragioni del tragico gesto, secondo quanto si è appreso i motivi sarebbero da ricercare nell’ambito di problematiche familiari e di lavoro visto che era disoccupato. La morte dell’uomo, molto conosciuto, ha avuto una larga eco ed emozione anche perchè cade nel quinto anniversario del sisma.

Il 40enne è stato trovato stamani dagli uomini della squadra mobile e dai vigili del fuoco: in particolare, la polizia è stata allertata da un amico dell’uomo preoccupato di non riuscire a mettersi in contatto con lui da ieri sera. Ed è stato un biglietto in cui c’era scritto il luogo del suicidio rinvenuto nella casa a far ritrovare il corpo che secondo gli investigatori avrebbe potuto rimanere lì per giorni vista il tragitto non facile per arrivarci. Insieme al biglietto l’uomo ha lasciato la fede nuziale. primadanoi.it/