1 apr – La società greca Lamda Development, sostenuta dalla multinazionale Global Investment, dal gruppo cinese Fosun e da una società di investimenti di Abu Dhabi, ha vinto la gara di offerta per l’acquisizione del vecchio aereoporto di Atene, nella zona d’Hellinikon – un’area complessiva di 620 ettari grande più o meno come Central Park e su cui sono in corso importanti progetti di costruzione immobiliare.
La cordata si è dunque aggiudicata l’acquisizione di Hellinkon, che comprende anche una serie di aree in disuso dopo le Olimpiadi del 2004, una zona costiera di 3,5 Km e un porto. Tutta l’area era in vendita nel 2011 come una delle privatizzazioni richieste dai creditori internazionali della troika per l’erogazione degli aiuti internazionali. Atene si è impegnata per un programma complessivo di privatizzazioni di 9,5 miliardi di euro fino al 2016, di cui 3,5 miliardi entro il 2014.
Dopo una prima offerta giudicata troppo bassa dagll’agenzia statale preposta alla gestione delle privatizzazioni, il consorzio internazionale ha rialzato del 25% la proposta, arrivando a 915 milioni di euro totali. Numerosi, riporta Le Monde, sono state le voci di protesta in Grecia contro il governo di caolizione per denunciare lo “sciacallaggio” di un bene pubblico. antidiplomatico