28 mar – Il Movimento Cinque Stelle chiede le elezioni immediate in Calabria a seguito della condanna a sei anni del Governatore Ncd Giuseppe Scopelliti e si rivolge al premier Matteo Renzi per invocare le dimissioni del leader Ncd Angelino Alfano da ministro degli Interni.
«La condanna di Giuseppe Scopelliti apre un capitolo nuovo, di speranza e ricostruzione per la Calabria. Adesso la coscienza e il coraggio civile hanno uno spazio enorme in Calabria, in cui tutti i partiti non hanno più alcuna credibilità”, ha affermato in una dichiarazione la deputata calabrese M5S Dalila Nesci.
Scopelliti, e’ stato condannato a 6 anni di reclusione dal Tribunale di Reggio Calabria (Olga Tarzia presidente), per i reati di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico, nell’ambito del processo scaturito dal cosiddetto “Caso Fallara”, che lo vedeva imputato in qualita’ di ex sindaco di Reggio Calabria per le autoliquidazioni dell’allora dirigente del settore bilancio, Orsola Fallara, poi morta suicida, che avrebbero causato un grosso buco di bilancio.
“Il Movimento Cinque Stelle aveva chiesto più volte le dimissioni del presidente della Regione Calabria, specie dopo la requisitoria del pm Sara Ombra, sulla base della responsabilità politica di Scopelliti. Ora – ha sottolineato- si deve andare al voto regionale. Non c’è tempo da perdere e non ammetteremo scuse o raggiri della politica, che nella sua interezza ha infangato le istituzioni e derubato la Calabria”. Inoltre, “la condanna di Scopelliti, uomo di Angelino Alfano, si ripercuote direttamente sulla politica nazionale. Essa tocca in ambito politico anche il ministro dell’Interno, che il presidente del Consiglio Renzi non riuscirà a mai cambiare; sebbene sostituirlo adesso sia un atto doveroso, se il governo intende davvero voltare pagina”.