Autismo: dalla ricerca nuove prove che inizia nel grembo materno

autismo27 mar. – Un nuovo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine fornisce chiare e dirette prove dell’insorgenza dell’autismo durante la gravidanza. La ricerca dell’Universita’ della California ha analizzato venticinque geni del tessuto cerebrale post-mortem di bambini con e senza autismo.

“La costruzione del cervello di un bambino durante la gravidanza e’ un processo che include la creazione di una corteccia con sei strati” ha spiegato Eric Courchesne, tra gli autori dello studio.”Abbiamo scoperto la presenza di aree di sviluppo disgregato in questi strati corticali nella maggior parte dei bambini con autismo” ha continuato Courchesne “e abbiamo creato il primo modello tridimensionale delle zone del cervello in cui queste fasce della corteccia non sono riuscite a sviluppare normali stratificazioni cellulari”.

Durante la prima fase di sviluppo del cervello, ogni strato corticale sviluppa specifiche tipologie di cellule cerebrali, ciascuna con precisi modelli di connettivita’ che svolgono ruoli unici e importanti nel trattamento delle informazioni. Come le cellule del cervello si sviluppano in specifici tipi in specifici strati con specifiche connessioni, acquisiscono una distinta e osservabile firma genetica. La ricerca ha scoperto che nei cervelli dei bambini con autismo questi marker genetici cruciali erano assenti nelle cellule cerebrali in piu’ strati.
“Questo difetto” ha precisato l’autore “indica che la fondamentale fase di sviluppo precoce per creare sei differenti strati con particolari tipi di cellule cerebrali – che inizia nella vita prenatale – e’ stata interrotta nel grembo”. Le regioni cerebrali piu’ colpite sono risultate la corteccia temporale e frontale. agi