Da oltre due secoli e’ in atto in occidente il tentativo di sradicare le radici cristiane

di Vincenzo Merlo

cristian25 mar – La sfida alla civilizzazione cristiana. Ormai da piu di due secoli ( e cioe’ dalla Rivoluzione francese figlia dell’illuminismo), e’ in atto in occidente il tentativo di sradicare le radici cristiane, a partire dall’Europa. La sfida alla civilizzazione cristiana ha assunto talora le forme violente dei totalitarismi, che hanno insanguinato il secolo scorso ( in primis il comunismo), ma più spesso e’ stata portata nel segno della messa in discussione dei fondamenti della religione rivelata, della diffamazione e del capovolgimento della verita’ storica.

Il relativismo etico, con i suoi postulati naturalisti e i suoi corollari materialisti ed atei, sembra ora dominare incontrastato tra le ” elites intellettuali”, nella gran parte dei mass media, in ogni ambito culturale. Per contrastare i valori cristiani ci si rifà’ ora perfino ad una sorta di paganesimo di ritorno, evocando un mondo, quale ad esempio quello cosiddetto ” classico” greco- romano precristiano, in cui avrebbe regnato una presunta , superiore tolleranza , dove i costumi sarebbero stati “più liberi”: di qui le sfide attuali su aborto, eutanasia, famiglia, coppie, adozioni.

Si tratta cioe’ di una contrapposizione netta a duemila anni di civilizzazione cristiana. Credo allora che corra l’obbligo di riavvolgere un poco il nastro, al fine di puntualizzare alcune questioni di fondo. Quando Gesu’ Cristo si incarna nella storia, cambia tutto. Prima di Cristo, l’umanità non e’ affatto ” piu’ libera” o ” piu’ tollerante”, ma e’ sostanzialmente un luogo di supplizio per i più e una festa per pochissimi: a Roma la vita ha un valore davvero scarso, e meno di zero vale la vita di una persona debole, malata, povera. I bimbi nati con handicap si fanno sfracellare dalla rupe Tarpea per disposizione obbligatoria contenuta nelle 12 tavole! A Sparta succede lo stesso.

Sempre a Roma ( checche’ ne dicano trasmissioni televisive ” a la page”, che magnificano quei tempi) il potere dispensa al popolino “panem et circenses”, vale a dire spettacoli sanguinari e crudeli dove i gladiatori si uccidono tra le urla eccitate della folla; i condannati a morte, anche con la crocifissione, non si contano ( ricordate la crudele fine di Spartaco e dei suoi sodali, crocefissi per decine di chilometri lungo la Via Appia?)

Figurarsi cosa succede fuori dei confini dell’Impero romano, dentro il quale, pur in mezzo a crudeltà disumane, esiste pur tuttavia un diritto! Ebbene, in questo buio senza speranza, imbruttito dal male, l’irruzione di Gesù Cristo e delle sue idee cambiano tutto: con la civilizzazione cristiana si da’ valore alla vita umana, alla persona, soprattutto se debole e malata; si chiudono i sanguinosi e omicidi ” giochi gladiatorii”, si realizzano gli ospedali, dove la carità cristiana accudisce i sofferenti! Si realizzano scuole per tutti,col tempo si istituiscono le università, centri di eccellenza del sapere!

Quando l’Impero romano si decompone e irrompono i barbari, la Chiesa diventa l’unico punto di riferimento della civilta’: si da’ un rifugio ai poveri, ai perseguitati, agli indifesi; nei monasteri, baluardo di civiltà, si studiano e si tramandano i testi del mondo classico, si lavora e si prega; nelle abbazie si sfamano i poveri, si dissodano i campi, si migliora la produzione agricola, si fanno sempre nuove scoperte tecnogiche.

Man mano che la civilizzazione cristiana si realizza, l’Europa si ricopre di cattedrali stupende, dove gli artisti fanno a gara per rappresentare la grandezza, la profondità e la bellezza del cristianesimo. Nei secoli cristiani migliora la medicina, il progresso scientifico dischiude sempre nuove conquiste a favore dell’uomo, le arti si perfezionano e le chiese si abbelliscono dei lavori dei nostri artisti. E’ un caso se tuttora l’Italia, fulcro del cattolicesimo, e’ ammirata per le sue bellezze artistiche e culturali, che rappresentano i due terzi di tutto il patrimonio mondiale? Ebbene, come si diceva all’inizio, da due secoli ( a partire cioè dall’Illuminismo e dalla massonica Rivoluzione francese, madre dei totalitarismi sanguinari) e’ in atto il tentativo di farla finita con la civilizzazione cristiana, che ha fatto grande l’Europa, rendendolo il miglior luogo della terra. Non dimentichiamolo!