«Clandestino» da dieci anni prende la pensione d’invalidità

inps24 mar –  Clandestino percepisce la pensione di invalidità. Lui, egiziano da 10 anni in Italia con (apparenti) regolari permessi di soggiorno, di fatto avrebbe dovuto essere espulso perché non ha mai versato un solo euro di contributi. Quindi significa che la documentazione richiesta dalla legge per ottenere il permesso di soggiorno, non era regolare. Meglio: un datore di lavoro compiacente ha prodotto un certificato che ne attestava la sua assunzione. Ma non era così. Per cui, non potendo essere regolarizzato, non avrebbe dovuto percepire la pensione.

Della rocambolesca vicenda si sono accorti gli agenti dell’ufficio immigrazione della questura che, da qualche tempo, possono interrogare il cervellone dell’Inps e delle Agenzie delle Entrate. Una sinergia telematica fortemente voluta dai vertici della polizia di Stato, proprio per evitare di rilasciare permessi di soggiorno a persone che, di fatto, non hanno mai lavorato. E quando si sono trovati davanti al caso dell’egiziano, hanno scoperto, introducendo il suo nominativo nella banca dati dell’Inps, che non aveva mai pagato i contributi. […]  milano.corriere