Rimini devastata da vandali antifascisti: perfino biciclette tirate sui tetti

antifascis23 mar – Dopo il corteo antifascista, occupato un edificio e atti vandalici in tutta Rimini
Porte sfondate, graffiti sui muri, segnali stradali divelti, biciclette tirate sui tetti, sporcizia e cocci di vetro a terra. Questo quello che rimane dopo il folle rave party, andato in scena nella notte tra sabato e domenica, che ha visto come palcoscenico l’ex palazzina del Sert di via Tonti a Rimini occupata, abusivamente, da gruppi appartenenti all’estrema sinistra dopo il corteo di sabato pomeriggio.

A lanciare l’allarme, verso le 22.30 di sabato, è stato il portiere di un albergo nei pressi della struttura preoccupato per un gruppo di ragazzi che aveva appena scardinato il cancello ed era entrato nel cortile della palazzina. Quando le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, tuttavia, l’intero edificio era oramai invaso da circa un centinaio di persone mentre, l’intera strada, era già stata messa a ferro e fuoco. Tra striscioni, graffiti sui muri e musica a tutto volume proveniente dall’ultimo piano, la baldoria è andata avanti per tutta la notte con gli occupanti che, dopo aver forzato l’armadietto che custodiva i contatori di luce e acqua, hanno aperto i rubinetti e riallacciato la corrente. La luce dell’alba ha poi illuminato uno spettacolo devastante con la strada ricoperta di rifiuti, cartoni di vino e birra ammassati alla rinfusa nel cortile della palazzina e atti vandalici in tutta la via.“

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