PORTO RECANATI – Il 20 novembre scorso, è stato rubato il camper del dipendente comunale e allenatore di calcio Giorgio Capitanelli, il quale pur di ritrovarlo ha tentato anche la strada di internet inserendo tutti i dati utili alla sua identificazione.E domenica scorsa gli è arrivata una puntuale segnalazione da parte di un cittadino di Bologna. Il camper era stato individuato all’interno di un campo nomadi ai margini della A14 nei pressi di Bologna.
“Mi sono messo subito in macchina – rivela Capitanelli – raggiungendo il luogo segnalato in un battibaleno. Da uno svincolo dell’autostrada ho notato – come mi era stato segnalato – il campo nomadi e non ci ho messo molto ad individuare il mio camper. Ho chiamato la polizia del luogo che dopo un po’ è arrivata sul posto verificando che quel camper era proprio il mio. Svolti gli accertamenti e le procedure del caso mi aspettavo mi fosse restituito, invece non è andata così: il camper è stato posto sotto sequestro giudiziario e lasciato nella disponibilità dei ricettatori, perché – mi è stato detto – si trattava di una famiglia di nomadi senza casa. Cose dell’altro mondo. Ora il camper è a disposizione della Procura fino a non si sa quando. Dico io: il camper è mio ma è a disposizione della Procura e nella disponibilità, chissà di che genere, di una famiglia di zingari. Riuscirò più ad averlo?” dice sconfortato Capitanelli. Corriere Adriatico.it
E poi non bisogna essere razzisti????? Gli italiani non sono tutelati per niente!! Vergogna!!! I rom vogliono vivere senza casa! Non sono compatibili con la nostra cultura? Non rispettano il ne. Modo di vivere? E allora tutti fuori!
Niente di nuovo, purtroppo… Siamo un popolo di grandi S-r–zi… (ma questo lo sapevamo già)…!
Dammi retta …lascia perdere…..a me e successa la stessa identica cosa per una auto……bhe e stata 3 anni nell accampamento e loro la usavano e mi ridevano in faccia……..come dicono i carabinieri….la prossima volta arrangiati e non chiamare nessuno………
La procura è rom
Cosaaaaa???? No, ma qui siamo ai limiti dell’indecenza…a questo punto, uno si fa giustizia da se. Qui non c’è più una legge che tutela gli onesti.
Siamo proprio in un’Italia di merda!! Se invece che zingari fossero stati italiani sarebbero stati denunciati per furto o per ricettazione!! Vi sembra normale.
Siamo proprio in un’Italia di merda!!
è vergognoso! capisco la buona volontà di non rimettere sulla strada questi rom ma non a discapito del cittadino. perchè non se li portano i procura e li fanno alloggiare li?