21 mar – Se Barroso e Van Rompuy hanno ritenuto di schernire Matteo Renzi con le loro risatine, sappiano che hanno offeso l’Italia e non solo il suo presidente del Consiglio. (vedi video a fondo pagina)
Esordisce così l’on. Sergio Berlato, deputato al Parlamento europeo, commentando l’atteggiamento ironico utilizzato dal Presidente della Commissione europea Manuel Barroso e del Consiglio Van Rompuy nei confronti del presidente del Consiglio italiano.
Si ricordino gli esponenti della nomenclatura europea che Matteo Renzi era a Bruxelles per rappresentare l’Italia e non per rappresentare se stesso e che quindi le risatine rivolte a Renzi sono state un’offesa contro l’Italia. Il teatrino inscenato dai due esponenti delle istituzioni comunitarie fa ritornare alla mente l’analogo comportamento adottato dalla Merkel e da Sarkozy ai danni di Berlusconi.
Molti esponenti della sinistra italiana gioirono stupidamente alla vista delle risatine scambiate tra la cancelliera tedesca e del suo omologo francese, non capendo che quell’atteggiamento offendeva l’Italia e non solo l’allora suo Presidente del Consiglio Berlusconi.
Pretendiamo rispetto da parte dei potentati europei, ricordando loro che se un numero sempre maggiore di cittadini europei guarda all’Europa con crescente scetticismo, una parte della colpa è proprio ascrivibile agli atteggiamenti ed alle scelte di questi personaggi.
L’Italia continua ad essere una delle principali potenze manifatturiere d’Europa ed uno dei principali contribuenti dell’Unione europea – conclude l’on. Sergio Berlato – ed anche per questo merita adeguato rispetto e considerazione –. Ci auguriamo che le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo che si terranno il prossimo 25 maggio possano rafforzare la posizione di chi vuol cambiare questa Europa per riportarla il più possibile vicina ai cittadini, fornendo agli stati membri strumenti adeguati per risolvere i problemi che affliggono cittadini, le famiglie e le imprese-.
Ufficio stampa
Sergio Berlato