19 mar . Né Dio né Stato’. ‘Chiese al rogo’. E c’è chi vuole trasformarla in un centro sociale…
“Abbasso ogni autorità. Né Dio né Stato. Chiese a fuoco”. Parigi è tornata a conoscere le coraggiose gesta dei promotori delle magnifiche sorti e progressive, che hanno realizzato un assalto vandalico ad uno dei centri della cristianità in Francia: la celeberrima basilica parigina di Montmartre. Chiaro il tenore delle scritte, con cui sono stati imbrattati il portone, le mura, persino il pavimento della chiesa che guarda dall’alto la capitale transalpina.
Un atto di profanazione vero e proprio, anche perché accompagnato da frasi oltraggiose. E poco importa che ad essere imbrattata è stata l’immagine stessa di Parigi: anzi, pare quasi che gli autori vadano fieri di effetti collaterali persino di tipo economico, tanto da aver graffitato anche la frase “Fuck Tourism”, tra le altre.
L’aggressione al simbolo di Montmartre arriva peraltro in piena campagna elettorale: sotto la Tour Eiffel si vota domenica per il rinnovo del sindaco e del consiglio municipale. In corsa c’è anche Ian Brossat, leader del Partito Comunista parigino, nel cui programma c’è anche la trasformazione della stessa basilica in un centro sociale.
http://www.ilgiornaleditalia.org/news/esteri/853342/Parigi–assalto-al-Sacro-Cuore.html