15 mar – Pubblichiamo la lettera inviata alcuni giorni fa al Coordinatore delle associazioni di genitori della scuola da una mamma di Roma preoccupata per delle lezioni di educazione sessuale (e al genere) in quinta elementare. E’ una testimonianza di quanto sta avvenendo nelle scuole italiane, a riprova della gravità della situazione così come descritta ieri nella risposta che il nostro giornale ha dato all’on. Gabriele Toccafondi, Sottosegretario all’Istruzione (clicca qui per l’articolo). C’è in atto un vero e proprio esproprio del diritto-dovere dei genitori di educare i propri figli a vantaggio di una educazione di stato che si risolve in un vero e proprio indottrinamento. E’ su queste cose che chiediamo al Sottosegretario Toccafondi di portare la sua attenzione per porre fine a questo scempio educativo. lanuovabq
Gent.mo Coordinatore,
sono una mamma di un bambino di 10 anni che frequenta la quinta elementare in una scuola statale di Roma. Ho deciso di scriverle poiché vorrei comprendere cosa sta accadendo nella scuola e soprattutto capirne i motivi.
Non più di due settimane fa l’insegnante di Scienze di mio figlio, la quale ha poi precisato di aver affrontato certi temi perché obbligata dalla scuola e non per sua scelta, ha tenuto una lezione sulla riproduzione e sull’identità sessuale, affrontando temi come l’omosessualità e la transessualità. Miofiglio non appena uscito da scuola mi ha raccontato della lezione poiché quegli argomenti avevano suscitato curiosità e ilarità tra i suoi compagni per tutto il resto della giornata. Il racconto è stato seguito da numerose domande del bambino sull’argomento.
La curiosità prodotta dal tema non si è esaurita con la lezione ma ha fatto sentire i suoi effetti anche nei giorni successivi, quando uno dei suoi compagni si è vantato in classe di una bravata fatta, andando di nascosto su siti internet per adulti per vedere “come si fa il sesso”, commentando poi che da grande avrebbe fatto anche lui le stesse cose.
Mio figlio, invece, mi ha domandato se e come gli omosessuali possono avere bambini.
Dopo aver saputo, durante la lezione, che se una persona non si sente a suo agio con il proprio corpo lo può cambiare con la chirurgia e gli ormoni e quindi può diventare maschio o femmina a suo piacimento, ha voluto sapere se tali trattamenti potevano cambiare… magari con un lavaggio del sangue… anche i geni xx e xy che posseggono le femmine e i maschi alla nascita e farli diventare l’opposto di quello che sono.
Ammetto che quanto accaduto e le incalzanti domande di mio figlio mi hanno creato non poco disagio. In passato ho affrontato tali argomenti con l’altra mia figlia di 16 anni ma l’ho fatto gradualmente nel tempo e in relazione alla sua capacità di comprendere l’argomento alfine di non turbarla. Ora invece mi ritrovo, a mio parere troppo prematuramente, a dover scendere in dettagli che ritengo inutili per un bimbo di 10 anni. Sia io che mio marito siamo del!’idea che non sia necessario affrontare tali temi con bambini di quinta elementare. E soprattutto siamo indignati perché non ci è stata richiesta alcuna autorizzazione! Fino a prova contraria, siamo noi genitori i primi e principali titolari del diritto-dovere di educare i nostri figli, anche in uno Stato come il nostro che nega alla radice la libertà di scelta scolastica delle famiglie.
Siamo convinti che non sia affatto necessario anticipare o meglio bruciare le tappe dello sviluppo di un bambino, quindi ci chiediamo se può la scuola unilateralmente decidere ciò che è bene e ciò che è male per nostro figlio.
Nella speranza che lei possa aiutarmi a capire quali cambiamenti stanno avvenendo nella scuola all’insaputa delle famiglie, la saluto molto cordialmente.
Una mamma preoccupata
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Prepotenza gay a scuola
Se tutti i genitori incominciassero a manifestare e togliere i propri figli durante quelle lezioni, probabilmente lo Stato (anche se ne son certa non lo farà) capirà che i figli sono di chi li fa!!!
La scuola di mio figlio ha costretto i ragazzi di soli 15 anni a vedere film con scene di orge gay. I ragazzi davanti alla scena si sono messi a urlare disgustati. Aiutiamo i nostri figli soprattutto cambiando i politici.
Ma come i gay si sono uniti creando una dittatura gay anche gli etero possiamo fare altrettanto per far valere le nostre convinzioni tanto piú che siamo molto piú numerosi.Creando una lobby etero i partiti ci prenderanno piú in considerazione esattamente come fanno oggi che per ottenere i voti dalle associazioni gay consentono a loro di fare tutto ció che vogliono. Uniamoci!!!!!
Condivido pienamente con quanto detto da trabucco.
il NWO !1l’alienazione dell’essere umano che viene sostenuto persino dalla Chiesa!!!sono cristiana cattolica ma non andrò mai più a Messa e sono schifata!non sono omofoba.ho amiche gay e trans ma adesso stiamo andando verso il delirio totale!droghe libere,gioco d’azzardo,immigrazione senza regole-rispetto.-reciprocità,demolizione costante della famiglia tradizionale,miseria voluta dallla BCE,FMI,TRILATERALE,MASSONERIA,OPUS DEI,LOBBY,l’annullamneto dell’individualità,delle appartenenze storiche famigliari culturali,la perdita delle radici,della fede…………….tutto voluto dai poteri forti a livello mindiale che cavalca e fomenta esacerbando tutto per aver la guerra tra poveri e frammentazioni per gestire meglio la società………………l’essere umano è la specie peggiore che si potesse concretizzare sulla terra!!!!!!!!!!
In Francia, dove abito, la scuola fa la stessa cosa. penso che sia ancora una direttiva di Bruxelles per creare un pensiero unico in Europa e farne un mondo di pazzi. La teoria del genere non piace a nessuna famiglia.