12 mar 2014 – La Regione Veneto si adoperera’ per riaccompagnare in patria gli immigrati rimasti senza lavoro e che desiderano ritornare nei loro Paesi. Lo ha annunciato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, che stamani ha incontrato la Consulta dell’immigrazione, anticipando che il Veneto varera’ una nuova legge di settore e che aumenta da 650 mila euro a un milione la somma destinata al comparto.
Una parte di queste risorse sara’ impegnata, ha spiegato Zaia, per progetti personalizzati di rimpatrio, con prestiti d’onore ed altri supporti finalizzati in particolare all’avvio di micro attivita’ artigianali o agricole. Gli immigrati in Veneto sono piu’ di 500 mila, il 22% di loro e’ rimasto senza lavoro, mentre la disoccupazione in generale del Veneto e’ del 10,7% contro la media nazionale dell’8. L’immigrazione, ha ancora riferito Zaia, contribuisce alla formazione del 5% del Pil regionale. ”Noi siamo favorevoli all’integrazione, ma nel rispetto delle regole” ha precisato Zaia
vai cagare ZAIA!!! imbecille..li devi far andar via con i loro mezzi e accompagnarli alla frontiera…i soldi non sono tuoi , vergognati!!
Qui andiamo oltre ogni limite….Al Sig. Zaia vorrei fare una domanda.
Mettiamo caso voi diate una sommo tipo 15 mila euro a chi va via per aprire un’attività nel loro paese, chi vi assicura che questi individui non rientrino nel nostro paese per prendersi altri soldi? E poi perchè io che pago (verso tasse in quanto obbligata a farlo) devo aiutare l’immigrato che è rimasto senza lavoro? Allora dovremmo estenderlo a tutta la popolazione, anche a chi dal sud va al Nord e per la crisi perde il lavoro…che fate, date soldi anche all’italiano? Oppure come al solito e sotto i ns. occhi sono tutelati solo ed esclusivamente gli immigrati?