7 mar – Le parti in conflitto in Ucraina scelgano il dialogo e la trattativa. Le sanzioni non sono il modo migliore per risolvere la crisi. E’ quanto sostiene, con una dichiarazione del portavoce del ministero degli Esteri, il governo di Pechino.
La Cina, membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, fa valere i suoi rapporti privilegiati con la Russia, e ricorda di essersi sempre opposta all’uso delle sanzioni come arma di ricatto.
Si è invece schierato a fianco degli Stati Uniti il governo di Tokyo, che per bocca del suo primo ministro ha confermato di voler sostenere lo sforzo di mediazione della Casa Bianca.
Shinzo Abe e Barak Obama hanno parlato al telefono per oltre 40 minuti. Il premier giapponese ha ribadito di essere pronto a far adottare eventuali sanzioni contro la Russia. euronews