Pescara, 6 mar. – Ci sono altri 29 indagati nella vicenda che ha portato ieri ai “domiciliari” di Luigi Panzone, 57 anni, docente di tecnica bancaria e professionale all’Univerista’ d’Annunzio di Pescara, e all’obbligo di dimora Michele D’Alba, 55 anni, imprenditore foggiano molto noto per una cooperativa (“Tre fiammelle”) che opera nel settore delle pulizie, e Angelo Riccardi, 45 anni, sindaco di Manfredonia.
Complessivamente quindi sono 32 gli indagati, uno di questi pero’ e’ deceduto. Tra gli indagati ci sono diversi professori universitari. Panzone, per l’accusa, avrebbe segnalato D’Alba e Riccardi ai suoi colleghi per consentire loro di superare positivamente e agevolmente alcuni esami, e le sue pressioni sarebbero andate a buon fine tanto che le prove sarebbero state superate senza neppure essere sostenute oppure con uno sforzo davvero minimo. I tre devono rispondere, a vario titolo, di corruzione, falso ideologico e peculato. (AGI) .