6 mar. – Le due componenti delle Pussy Riot Nadezhda Tolokonnikova e Maria Aliojina dicono di essere state aggredite da un gruppo da cinque o sei giovani mentre cenavano in un McDonald’s nella citta’ di Nizhni Novgorod, 400 chilometri a est di Mosca. Lo ha denunciato il loro legale, Yevgueni Gubin. “Masha (duiminutivo di Maria) e’ rimasta ferita da un vistoso tagli alla fronte”, ha spiegato Gubin in una dichiarazione all’agenzia Interfax.
Gli aggressori hanno colpito le due donne con oggetti metallici, mercurio cromo e hanno utilizzato anche spray al peperoncino. L’attacco e’ stato filmato con una telecamera, da una delle due aggredite. Nel filmato si vedono i giovani indossare simboli patriottici russi. “Sporche puttane, fuori dalla citta’”, grida uno dei giovani. (AGI) .
lo vede anche un poppante che è una messincena oltretutto recitata anche da cani
Bravi ragazzi russi! Patetiche queste donnette da quattro soldi un pò come le femen. Bene addestrate dal nostro occidente a far le sante, ma si nota che di buono in loro non c’è nulla. Se vogliono fare le cretine possono farlo fuori da una chiesa, o su una strada con un fuoco acceso. E a proposito di Crimea, ma gli USA non si vergognano ad organizzare queste rivoluzioni pagliacciata e poi fare la parte dei buoni? Comunqe stiamo ancora cercando le armi di distruzione di massa dell’Iraq mai trovate per cui sono morti milioni di uomini innocenti, come occidente siamo ridotti al ruolo di pagliacci ormai! L’America ha bombardato mezzo mondo, tranne i posti dove ci sono buoni missili russi, vedi Siria, se la gente aprisse gli occhi una buona volta.
Gli italiani buffoni hanno bombardato con un trattato di amicizia in essere, facciamo proprio schifo come popolo.