2 MAR – Esponenti del Congresso di entrambi i partiti chiedono a gran voce che Barack Obama guidi un’iniziativa internazionale per imporre alla Russia sanzioni diplomatiche ed economiche se attaccherà l’Ucraina, ma non arrivano a parlare di intervento. Le misure più invocate sono quelle del congelamento dei beni finanziari della nomenclatura russa e il boicottaggio del vertice del G8 a Sochi, con qualcuno che arriva a chiedere che la Russia sia del tutto bandita dal vertice delle potenze industriale del mondo.
Carl Levin, democratico che guida la commissione Forze Armate del Senato, propone poi l’invio, insieme agli alleati, “di un considerevole numero di osservatori internazionali in Ucraina, se verrà richiesto da Kiev”.