Minaccia di buttare dal balcone la madre che gli rifiuta i soldi per la droga

arrest2 dalla polizia per maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate: l’uomo si era gia’ reso responsabile di gesti dello stesso tipo. E lo scorso 9 gennaio aveva subito una denuncia per atti persecutori nei confronti della sua ex compagna, a seguito della quale era stato colpito da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla donna e ai luoghi da lei frequentati.

Con ogni probabilita’, l’ennesima aggressione ai danni della madre nasce dal rifiuto della donna di dargli i soldi per l’acquisto di droga. P.P. prima ha sfondato a calci il portone d’ingresso della palazzina e poi la porta dell’appartamento della donna; dopo essere entrato l’ha aggredita puntandole un coltello alla gola, poi ha tentato di spingerla dal balcone, minacciando di ucciderla. La vittima e’ riuscita a sfuggire al suo aggressore fino all’arrivo dell’altro figlio, che abita al piano superiore: P.P. si e’ allontanato a bordo della propria auto (pur non avendo la patente, ritirata pochi giorni fa per guida in stato d’ebbrezza), ma gli agenti delle Volanti e del Commissariato Primavalle, allertati dal 113, l’hanno rintracciato poco distante.

L’appartamento teatro dell’episodio e’ stato trovato completamente a soqquadro. Dal racconto della donna, in stato di choc, e’ emerso che era gia’ stata vittima della violenza del figlio in altre occasioni, anche recenti, a seguito delle quali aveva riportato diverse lesioni. A convincerla alla denuncia stavolta e’ stato il figlio maggiore. (AGI) .