1 mar – Fra i tredici Paesi membri Ue dove la disoccupazione è aumentata in un confronto tra 2014 e 2013, in testa alla negativa classifica si collocano due Paesi dell’area della ”Nuova Europa”, la Grecia (dal 26,3% del novembre 2012 al 28% del novembre 2013) e la Croazia (dal 17,4% del gennaio 2013 al 18,8% del gennaio 2014. Lo segnala Eurostat.
Le maggiori diminuzioni del numero di disoccupati si sono invece registrate, oltre che in Portogallo e Irlanda, anche in Lettonia (dal 14,3% all’11,5% tra quarto trimestre 2012 e stesso periodo del 2013), in Ungheria (dall’11,1% del dicembre 2012 all’8,8% del dicembre 2013) e Lituania (dal 12,8% all’11,3%). Fra i Paesi con meno senza lavoro nell’Ue, ricorda sempre l’ufficio statistico dell’Unione europea, in testa sempre Austria (4,9%) e Germania (5%). Fra le maglie nere invece Croazia (18,8%), Spagna (25,8%) e Grecia (28%). (ANSA).