Iran: urla e lacrime sul patibolo, ma il condannato a morte non puo’ dire addio alla madre

 

impiccag28 febbr – Un uomo disperato, in lotta contro i suoi boia, che cerca inutilmente di dire addio alla madre, pochi minuti prima di essere giustiziato. Sono le drammatiche immagini, che circolano su YouTube in queste ore, di una esecuzione in pubblico avvenuta due giorni fa a Karaj, nel nord dell’Iran.-

Nel video, della durata di poco più di quattro minuti e la cui autenticità non può essere garantita, il prigioniero chiede come ultimo desiderio di salutare la madre prima di essere impiccato, ricevendo in risposta il rifiuto dei boia, malgrado le suppliche accorate della donna e di parte del pubblico di consentire un ultimo saluto al figlio. A quel punto l’uomo inizia a sferrare calci a uno dei boia, facendolo cadere dal patibolo e ribaltando la panca su cui doveva salire per l’impiccagione. Ne segue una lotta disperata nella quale il condannato, con le mani legate, combatte contro i suoi carnefici prima di essere bloccato e giustiziato, proprio davanti alla madre e al pubblico rumoreggiante. adnkronos

2 thoughts on “Iran: urla e lacrime sul patibolo, ma il condannato a morte non puo’ dire addio alla madre

  1. punti di vista:
    1 poteva evitare di finire con il cappio al collo,
    2 se fa il boia non credo che abbia compassione
    3 certo che la loro cultura e’ proprio avanti! (era ironico)
    4 tra 10 anni a torino in piazza castello ne vedremo pure ?

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