Kano (Nigeria), 27 feb. – Ennesima razzia dei miliziani di Boko Haram in Nigeria, che oggi hanno attaccato la citta’ di Michika nello stato di Adamawa. Lo hanno riferito all’AFP alcuni testimoni residenti in citta’, raccontando che la popolazione e’ stata costretta a fuggire verso le vicine colline quando gli assalitori, vestiti in uniformi militari, sono arrivati in citta’ a bordo di jeep e motociclette, lanciando granate ed esplosivi contro abitazioni ed edifici pubblici. L’attacco e’ durato oltre quattro ore.
E’ di almeno 32 morti il bilancio di tre attentati sferrati dai miliziani di Boko Haram a Kano, nel nord-est della Nigeria, nel giorno in cui il presidente francese, Francois Hollande, e’ arrivato in visita nella capitale Abuja. Un “gran numero di miliziani di Boko Haram” ha preso di mira un college cristiano e uffici dell’amministrazione locale, ha riferito il presidente del governo del distretto, Maina Ularamu, sottolineando che gli uomini armati si sono divisi in tre gruppi per attaccare obiettivi diversi.
Circa 300 mila persone sono state costrette a lasciare le loro case nel nord della Nigeria dall’inizio di quest’anno, a causa dei continui attacchi del gruppo estremista islamico Boko Haram. Secondo la stima delle Nazioni Unite, oltre la meta’ sarebbero bambini. A causa sei continui disordini, inoltre, e’ sempre piu’ difficile per le organizzazioni umanitarie, fra cui la Croce Rossa, provvedere ad aiutare queste persone
Hollande, nel corso di una conferenza sulla sicurezza in occasione del centenario dell’unificazione della Nigeria, ha promesso il sostegno della Francia per contrastare il terrorismo. “La vostra lotta e’ la nostra lotta”, ha dichiarato il titolare dell’Eliseo, sottolineando che “la lotta al terrorismo e’ una lotta per la democrazia”.