Ciondolo con la parola ‘Allah’, 50mila musulmani contro il video di Kate Perry

 

kate-perryLondra, 26 feb. – Il nuovo video di Kate Perry, Dark Horse, ha irritato la comunita’ islamica che con una petizione on-line ne ha chiesto la rimozione da YouTube. Contro il video blasfemo in poco tempo hanno aderito in oltre 50mila. A suscitare la rabbia degli utenti, un ciondolo che forma la parola ‘Allah’.

Il video e’ ambientato all’epoca dei faraoni: al cospetto della cantante britannica, vestita in perfetto stile Cleopatra, si fanno avanti una serie di pretendenti, che vengono scartati e trasformati in sabbia tra le fiamme. Tra questi, uno porta al collo il ciondolo con la scritta Allah, anch’essa ridotta in sabbia. Una scelta chiaramente blasfema, ha sottolineato Shazad Iqbal, autore della petizione, secondo cui “usare il nome di Dio in maniera irrilevante e di cattivo gusto sarebbe considerato inappropriato da qualsiasi religione”.

Firme a sostegno sono arrivate da tutto il mondo, tra cui Indonesia, Dubai e Paesi Bassi. E c’e’ anche chi nei commenti ha rilevato come “l’Islam non esisteva nemmeno nell’antico Egitto. Perche’ hanno sentito la necessita’ di metterlo in questo video?”. E’ la seconda volta che la campagna promozionale di Kate Perry per il nuovo album Prism suscita polemiche, ha ricordato il Guardian: gia’ a novembre la sua esibizione agli American music awards vestita da geisha giapponese le aveva riservato commenti piccati. “Tutto quello che stavo cercando di fare”, aveva spiegato allora la cantante, in un’intervista a GQ, “era una bella esibizione su un posto che ho amato tanto e nel quale ho trovato cosi’ tanta bellezza”, “non c’era nessun altro pensiero dietro”. Lanciato meno di una settimana fa, il video di Dark Horse e’ gia’ stato visionato oltre 30 milioni di volte ed e’ attualmente in sesta posizione nella classifica britannica dei singoli. agi