27 febbr – Le organizzazioni agricole e cooperative dell’Ue (Copa e Cogeca) chiedono alla Commissione europea di proteggere il mezzo milione di ettari di agrumeti comunitari adottando misure urgenti “per fermare, anche nel 2014, le importazioni di agrumi dal Sud Africa contaminati dalla malattia della ‘macchia nera’”. Causata dal fungo Guignardia citricarpa, e’ una delle più devastanti malattie che colpiscono gli agrumi. Il rischio contagio é stato confermato venerdì scorso da un nuovo rapporto dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa).
“Vogliamo che le misure siano introdotte prima dell’avvio delle importazioni il prossimo marzo” – ha affermato il presidente degli agricoltori europei, Pekka Pesonen, precisando che le 400mila tonnellate di prodotto importate dal Sud Africa non devono mettere a rischio le 10 milioni di tonnellate prodotte nell’Ue.
Nel 2013, si ricorda che sono state 38 le partite di agrumi malati giunte dal Sud Africa e intercettate alle frontiere europee. Bruxelles sospese le importazioni, ma solo il 28 novembre alla fine della stagione di vendita. Per Sergio Tondini di Confcooperative, eletto per altri due anni vicepresidente del gruppo di lavoro ortofrutta di Copa e Cogeca, “in un contesto di crescente scambi di ortofrutta con Paesi terzi bisogna vigilare anche su questi aspetti sanitari, senza per questo costruire barriere fitosanitarie al commercio, come invece fanno altri Stati”. (ANSA).
AUTARCHIA !!!! su tutto !!!! ci manca qualcosa ???