26 FEB – Via libera in Libano ad un progetto di gemellaggio che mira a riformare la finanza pubblica del Paese. Finanziato con 2,8 milioni di euro, il progetto punta a migliorare la gestione dei soldi pubblici e a sostenere il ministero delle finanze in termini di previsione delle entrate, preparazione del bilancio e controllo interno, oltre ad altri aspetti amministrativi.
Il progetto, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), mira a definire una strategia per riformare la gestione della spesa pubblica, a rafforzare le capacità istituzionali in termini di analisi e previsioni macroeconomiche, identificare una metodologia migliore per definire il bilancio, valutare i sistemi di auditing per introdurre un sistema di controllo interno basato sulle migliori pratiche, sostenere la riforma amministrativa del ministero delle finanze e rafforzare le capacità dei suoi dipartimenti.
Le attività saranno condotte con la partecipazione di esperti dei ministeri dell’economia e delle finanze italiani e francesi, per un periodo complessivo di 28 mesi. Una squadra di 70 esperti metterà a disposizione delle controparti libanesi la propria esperienza con missioni di assistenza tecnica, ma anche attività e visite studio in Francia e in Italia. La buona gestione della finanza pubblica, una migliore efficienza e trasparenza nella gestione del bilancio fanno parte delle priorità del piano d’azione bilaterale Ue-Libano. (ANSAmed)