24 febbr – Un’iniezione di democrazia in Europa che passi attraverso l’elezione diretta del presidente della Commissione Ue “certamente darebbe un aiuto, ma siamo talmente lontani da questo. Ora il problema dell’Europa è sopravvivere“. Lo ha affermato l’ex premier ed ex presidente della Commissione europea Romano Prodi, durante un covegno promosso da Nomisma a Bologna. “In Europa c’è un’atmosfera da ‘salviamo il salvabile’ – ha aggiunto il Professore – si sta ondeggiando e ondeggeremo ancora tutti qualche anno”.
Attualmente, ha aggiunto Prodi, “in Europa c’è paura di tutto, della Cina, della globalizzazione, dell’immigrazione” e questa paura “paralizza” il vecchio continente. “Ora il problema dell’Europa è sopravvivere” ha concluso Prodi, ma “poi dovrà fare un passo in avanti di fronte a potenze come la Cina, gli Usa e il Brasile”.
Noi invece abbiamo paura di Prodi e del suo esimio collega Amato, si quello da 30.000 € al mese di pensione.
Nel 2001 fece approvare una legge per il ricongiungimento dei genitori anziani dei nostri beneamati immigrati. Bene la legge prevede una pensione sociale fino a 700€ mensili senza aver mai versato un cicca. sicché mammà e papa tuo insieme fanno fino a 2800€ , più di quanto guadagni un ministro indiano.
circa in spregio dei nostri vecchi che di pensione sociale raggranellano meno di 500€ . Voi, Voi maledetti . che il dio del Popolo Italiano vi punisca .
e voi babbei italiani lo volete ancora come presidente !
No Sig. Prodi, non è la paura della globalizzazione che frena l’Europa, noi non vogliamo una orda di immigrati che non rispettano perchè non sanno rispettare le leggi dello Stato in cui si trovano!!!