TIRANA – L’opposizione albanese di centro destra è scesa in piazza per protestare contro il governo del premier socialista Edi Rama, in occasione del 23mo anniversario dell’abbattimento a Tirana della statua del dittatore comunista Enver Hoxha, avvenuto il 20 febbraio 1991.
L’esecutivo di centro sinistra, insediatosi lo scorso settembre, è accusato di essere venuto meno alle promesse elettorali e di aver “violato la costituzione”. “Questo è un governo truffa”, ha dichiarato il leader dell’opposizione Lulzim Basha, dal podio allestito davanti alla sede della presidenza del Consiglio, davanti a migliaia di manifestanti.
Alle sue spalle numerosi palloncini con scritte le promesse di Rama. “Gli albanesi non possono aspettare quattro anni per vedere tutti i fallimenti del governo, uno dopo l’altro. Che si metta al lavoro o se ne vada. L’alternativa saranno le piazze e le proteste popolari”, ha avvertito Basha. Rama da parte sua ha replicato bollando come “ridicole” le richieste dell’opposizione: che – ha detto – “chiede che tutto venga realizzato in pochi mesi, quando in otto anni al potere (il centro-destra) ha provocato gravi danni al paese”. (ANSA).