21 febbr – In via Manci, in pieno centro storico di Trento una commessa di 19 anni è stata prima insultata e poi aggredita mentre si godeva la pausa pranzo con un’amica. È successo verso le 14.00 di ieri, e solo la prontezza di riflessi di una usciera della Provincia ha impedito che l’episodio diventasse più grave.
L’aggressione – da quanto riportato dalla stessa ragazza – è stata compiuta da un uomo di origini marocchine o albanesi. La ragazza che ha rischiato lo strangolamento è stata ricoverata al santa Chiara. La cosa strana è che l’aggressore, per l’aggredita, era completamente sconosciuto, si potrebbe quindi trattare di un caso di «pazzia», la cui vittima è stata scelta a caso senza nessuna apparente motivazione.
L’aggressore è fuggito e ha fatto perdere le proprie tracce, sono inziate subito le indagini basandosi sull’identikit costruito dalla vittima, la sua amica e l’usciera che con sangue freddo ha evitato forse una tragedia. E’ l’ennesimo episodio che si verifica a Trento, questa volta nella centralissima di via Manci. vocedeltrentino
Avete voluto gli extacomunitari? Teneteveli e soprattutto godetevi le loro azioni.