Renzi, il primo compromesso: Alfano “deve” restare al Viminale

renzi21 febbr – Conto alla rovescia per la nascita del Governo Renzi. Oggi, al più tardi domani, il Premier incaricato Matteo Renzi salirà al Quirinale per sciogliere la riserva e presentare al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano le proposte di nomina dei suoi ministri. Secondo il più classico dei copioni delle crisi di governo, dopo le consultazioni formali di martedì e mercoledì, il primo vertice di maggioranza della giornata di giovedì, nella tarda serata di ieri si è tenuto l’immancabile vertice notturno ristretto fra i leader dei due principali partiti della coalizione. Per oltre un’ora e mezza, ospiti di Graziano Delrio al ministero degli Affari Regionali , si sono incontrati il premier incaricato-Segretario del Pd Matteo Renzi e il vicepremier uscente-leader Ncd Angelino Alfano, accompagnati rispettivamente da Dario Franceschini e Maurizio Lupi, oltre che dal padrone di casa Delrio. Un incontro segretissimo e blindatissimo nel quale Renzi potrebbe avere assaggiato definitivamente il “pragmatismo” – per dirla alla buona – di Palazzo Chigi.

Un’ora e mezzo, secondo le prime indiscrezioni, di braccio di ferro sulla composizione del puzzle della nuova squadra di governo con una sorta di danza delle poltrone – varie e diverse le soluzioni prospettate – in un quasi primo Consiglio dei ministri ristretto. Al centro della trattativa la casella del Viminale in particolare: Alfano dovrebbe lasciarla a Delrio, ma il leader di Ncd non ha intenzione di mollare e potrebbe proporre l’aut aut. Un do ut des con Renzi: la poltrona degli Interni – con addio al ruolo di vicepremier – in cambio della fiducia sul programma di governo.

Governo Renzi, compromesso con Alfano per i ministri
„Le possibili diverse alternative frutto del vertice notturno Renzi-Alfano sono state al centro di successive riflessioni fino a tarda ora al Pd di Renzi Delrio e Franceschini con gli altri big dell’inner circle renziano e, in parallelo, di cogitazioni fino a ore piccole di Alfano e Lupi con gli altri fondatori del centrodestra ex o post berlusconiano. Le prossime ore faranno sapere il verdetto. “Poche ore e chiudiamo” aveva, d’altra parte, anticipato lo stesso Renzi lasciando nella serata di ieri largo del Nazareno per andare poco più tardi a tirare le somme con Alfano.“

today.it