Kyenge: c’è ancora bisogno di un ministero per l’integrazione

kyengeTorino, 18 feb 2014 – ”Prima di sabato, domenica, e’ difficile rispondere perche’ e’ tutto in progress”. Cosi’ il ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge a Torino per la presentazione del suo libro, ”Ho sognato una strada” risponde alla domanda del giornalista Domenico Quirico sulla sorte del suo ministero. ”Non spetta sicuramente alla sottoscritta rispondere – aggiunge Kyenge -. Sono stata chiamata a dare un servizio al Paese e questo per me e’ stato un onore”.

La Kyenge si e’ poi detta convinta che ci sia ancora bisogno di un ministero per l’integrazione: i dieci mesi di questo governo – dice Kyenge – sono serviti a fare capire che c’e’ bisogno di un coordinamento sulle politiche per l’integrazione cosi’ come e’ necessario per le politiche giovanili”. asca

One thought on “Kyenge: c’è ancora bisogno di un ministero per l’integrazione

  1. Cosa avrebbe fatto lei per il Paese Italia? Lo ha soltanto distrutto con le sue idee politiche che vanno contro i cittadini italiani a favore dell’immigrato clandestino e non!!!!

Comments are closed.