17 febbe – Di fronte alla grave crisi umanitaria nella Repubblica Centrafricana, la Cooperazione italiana ha destinato un contributo di emergenza di 400mila euro all’Unicef per sostenere interventi a favore dei minori.
Prima tranche finanziamento 1 milione di euro
Si tratta della prima tranche di un finanziamento complessivo di 1 milione di euro, annunciato il mese scorso a Bruxelles in occasione della conferenza dei donatori. Il contributo verra’ utilizzato per un programma di protezione infantile e istruzione dei minori della durata di 12 mesi nella regione nord-occidentale del Paese, la piu’ colpita.
Assistenza psicosociale a 10mila bambini e formazione leader locali
In particolare, si lavorera’ per la prevenzione della violenza di genere, l’assistenza psicosociale a 10mila bambini colpiti dalla guerra e in attivita’ di formazione rivolti a leader locali, addetti ai servizi sociali e governo per proteggere i bambini dalla violenza. Impegno sara’ anche rivolto alla prevenzione del fenomeno di reclutamento dei bambini soldato. I dati piu’ recenti indicano che sono 935.000 gli sfollati interni in fuga dal conflitto, oltre la meta’ nella sola capitale Bangui, con 350mila minori.
Volo umanitario Onu- Intersos
Il contributo all’Unicef segue di pochi giorni l’arrivo a Bangui di un volo umanitario, realizzato in collaborazione con la base logistica dell’Onu di Brindisi e con l’Ong Intersos, che ha trasportato nella capitale beni di prima necessita’.