17 FEB – Per alcune delle banche italiane più deboli sottoposte all’esame Bce cresce il rischio di ricorrere agli aiuti pubblici o di caricare delle perdite sugli obbligazionisti junior (bail in).
E’ quanto scrive Moody’s in un rapporto dedicato agli istituti italiani, colpiti da una crescita delle sofferenze che continuerà anche nel 2014 malgrado i segnali di stabilizzazione dell’economia del paese.
Tutto studiato a tavolino….loro muovono i fili e Napolitano esegue!!!