13 febbr – “La rete ha uno straordinario valore di emancipazione, di crescita culturale, di comunicazione. E so bene che l’anonimato sul web rappresenta, nei Paesi schiacciati da regimi dittatoriali, un riparo prezioso per coloro che si battono in difesa dei diritti umani. Ma chiedere un uso responsabile della rete, rispettoso anche dei giovani e dei giovanissimi che la frequentano, non ha nulla a che vedere con la ‘voglia di bavaglio’, che mi troverà sempre contraria. Significa invece sentire la richiesta d’aiuto che viene dai nostri ragazzi, senza voltar loro le spalle”. Lo scrive la presidente della Camera, Laura Boldrini, in un intervento sul Corriere della Sera.
Boldrini arruola una società, darà la caccia a chi lede la sua immagine sul web
Se offendi la Boldrini su facebook ti arriva la polizia a casa (senza mandato)
La Boldrini ti manda la Digos se la critichi e si lamenta per la libertà di espressione
“Le risposte -aggiunge Boldrini- non sono facili, e vanno cercate ascoltando i gestori dei social media, i blogger, l’Autorità che tutela la privacy, e coinvolgendo il mondo della scuola e le famiglie. Ma, per complesse che siano queste risposte, non possiamo più tardare nell’individuarle. C’è un lavoro di proposta e di raccordo al quale le istituzioni non possono sottrarsi. Non è un’invasione di campo, è un’assunzione di responsabilità. È una strada lunga, come lungo è ogni percorso culturale: dobbiamo imparare a maneggiare con la cura dovuta i nuovi strumenti”.
Ma se tu sei la prima a voler il bavaglio per gli italiani che non la pensano come la premier dame d’italia!!!! Per cortesia non lanciare il sasso nascondendo la mano….molti di noi non sono stati ancora lobotomizzati, e sappiamo cosa dici e cosa fa!!! Non credere che l’italiano sia stupido, cretino, etc etc…non sottovalutare l’intelligenza della gente!!!