Libreville, 12 feb. – E’ in corso una “pulizia etnica” contro civili musulmani nella Repubblica Centrafricana e i ‘peacekeeper’ internazionali sono incapaci di fermarla: l’allarme e’ di Amnesty International, che pertanto si rivolge alla comunita’ internazionale. La Francia, ex potenza coloniale nel Paese, ha chiesto alle truppe internazionali sul posto di arginare -“con la forza, se necessario”- gli attacchi.
Ma Amnesty sostiene di aver documentato almeno 200 omicidi di musulmani da parte delle cosiddette milizie ‘anti-balaka’, anti-machete, le milizie di autodifesa costituite dai cristiani sull’onda del colpo di stato che nel marzo 2013 .
Amnesty e Human Rights diffondono falsità per ottenere finanziamenti
Ecco che il disegno piano piano prende forma